La sostenibilità ambientale è un tema più attuale che mai. Nel novembre 2016 la Commissione europea ha illustrato il suo approccio strategico allo sviluppo sostenibile, in merito all’attuazione dell'Agenda 2030.
Tante le iniziative messe in campo, molte delle quali approfondite nel nostro articolo “Cos'è e perchè è importante lo Sviluppo Sostenibile?”.
Proprio in tema di sviluppo sostenibile, il gruppo Schroders ha dato vita ad un’indagine riportata poi nello Schroders European Sustainable Cities Index.
Cos’è lo Schroders European Sustainable Cities Index? È un report che ha classificato ben 59 città europee sulla base di 13 politiche ambientali ugualmente ponderate, come: obiettivi di consumo di energia rinnovabile, trasporti pubblici più puliti, stazioni di ricarica per veicoli elettrici pubblici, plastica monouso, qualità dell'aria, piani climatici, ecc.
Che risultati avrà dato il report? Come si saranno posizionate le città italiane? Quale città europea avrà raggiunto la vetta della classifica? Scopriamolo insieme!
Schroders European Sustainable Cities Index: qual è la città più verde d’Europa?
Dall’indagine della società di gestione fondi balza subito all’occhio la prima posizione della classifica delle città europee più sostenibili e una triste presa di coscienza. Che tra le prime 20 città europee più sostenibili non c’è nessuna città italiana. Dobbiamo infatti arrivare al 22esimo posto per poter trovare la prima città del nostro Paese. Ma diamo uno sguardo alle prime venti posizioni, con relativi punteggi:
La classifica delle 20 città più sostenibili d’Europa
1 Amsterdam 0,81
2 Londra 0,77
3 Parigi 0,76
4 Copenaghen 0,74
5 Oslo 0,72
6 Stoccolma 0,72
7 Berlino 0,71
8 Glasgow 0.69
9 Amburgo 0,68
10 Birmingham 0,68
11 Vienna 0,67
12 Helsinki 0,67
13 Liverpool 0,67
14 Barcellona 0,65
15 Madrid 0,65
16 Leeds 0,65
17 Francoforte sul Meno 0,64
18 Bruxelles 0.63
19 Rotterdam 0.63
20 Manchester 0,62
Primo posto per la capitale olandese Amsterdam, che già nel 2015 era stata definita una delle città più sostenibili del mondo. Da sempre all’avanguardia nel rispetto ambientale, Amsterdam è celebre per l’utilizzo delle biciclette da parte dei suoi abitanti, per il rapporto tra automobili e biciclette, la presenza di barche elettriche, l’utilizzo del biodisel e tanto altro. Sul podio anche Londra e Parigi, rispettivamente al secondo e terzo posto. Amsterdam, Londra e Parigi hanno ricevuto punteggi simili in tutte le categorie di politiche ampiamente sostenute dai piani globali per il clima delle città. E l’Italia? Come vi abbiamo anticipato, la prima città italiana in classifica la troviamo solo al 22esimo posto. Di quale città si tratta?
Milano, prima città italiana nella classifica di Schroders
La prima città italiana della classifica è Milano che si posiziona al 22esimo posto, seguita da Napoli al 44esimo posto e da Roma al 45esimo.
Hugo Machin, Portfolio Manager e Co-Head of Global Cities, Schroders, ha commentato così la classifica:
“Sia Amsterdam che Parigi hanno ottenuto buoni risultati nei loro ambiziosi obiettivi 2050 per il 100% dell'energia proveniente da fonti rinnovabili. In questa categoria, Londra è rimasta un po' indietro con un obiettivo del 15% entro il 2030. Questo è stato inferiore alla direttiva sulle energie rinnovabili dell'UE, che mira al 27% del consumo finale di energia da fonti rinnovabili entro il 2030 e che è stata utilizzata come indicazione delle migliori pratiche per guidare il punteggio in questa categoria [...]
L'Indice è importante perché classifica le città europee che offriranno ai propri abitanti un'elevata qualità della vita, riducendo al minimo l'impatto ambientale. Questo è in accordo con l'Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 11 delle Nazioni Unite. L'indice mostra quali città stanno attuando politiche che aiuteranno la trasformazione verso un futuro a basse emissioni di carbonio. Mostra anche le aree in cui i rappresentanti eletti non riescono a ridurre al minimo l'impatto ambientale". [Fonte: Schroders]
Attuare politiche di trasformazione e di spinta verso gli obiettivi globali del 2030 è fondamentale. Il nostro Paese sta abbracciando sempre più azioni e progetti in linea con questi obiettivi, ma bisogna fare di più, cominciando dal nostro piccolo e avviando quotidianamente, partiche volte alla preservazione ambientale e all’ecosostenibilità. Agire ora è fondamentale!
“Credo che abbiamo il dovere di lottare per la vita sulla Terra e non solo a nostro beneficio, ma di tutti quelli, umani o meno, che ci hanno preceduto e ai quali siamo legati, così come coloro che, se siamo abbastanza saggi, arriveranno più tardi. Non c'è una causa più urgente, né più giusta, del proteggere il futuro della nostra specie.”
(Carlo Sagan)